Lo statuto dell'Associazione precisa che questa non ha finalità di lucro, è apartitica, apolitica e nello svolgimento delle proprie attività intende uniformarsi a principi di democraticità della struttura, di elettività e gratuità delle cariche associative.
Lo statuto precisa gli scopi dell’Associazione:
a) conservare e tutelare la memoria dell’invenzione dell’auto realizzata dal marchese Pier Girolamo Bargagli Baldi Bandini e dal Sig. Narciso Cristiani;
b) raccogliere, archiviare e custodire materiale che riguardi l'“Urbanina”: documenti, disegni, articoli di stampa, oggetti vari;
c) valorizzare e promuovere le caratteristiche e le qualità innovative dell’auto elettrica, attraverso pubblicazioni, convegni, conferenze, mostre, esposizioni;
d) sensibilizzare ad una migliore qualità della vita, grazie ad un’autovettura pensata e realizzata in Italia;
e) diffondere a livello internazionale i valori che supportano la creazione dell’auto elettrica con tutti i mezzi di comunicazione;
f) sostenere culturalmente ed economicamente il progresso dei Paesi in via di Sviluppo, attraverso forme di solidarietà legate alla valorizzazione dell’ecologia di cui l’auto denominata “Urbanina” è un’alta espressione, in sintonia e sinergia con il Movimento Shalom che opera per una trasformazione globale del pianeta, finalizzata ad un’equa distribuzione non solo delle risorse naturali, ma anche delle scienze e delle conquiste umane per una qualità di vita felice e dignitosa di tutti i cittadini del mondo.